MANUALE DEL CONDUCENTE

PREMESSA

 

La guida sicura rientra tra le Regole di Sicurezza dell’Impresa COROMANO.

L’Impresa COROMANO richiede a ogni dipendente il rispetto delle norme di guida e sicurezza, a prescindere dai veicoli utilizzati per i viaggi di lavoro; tra questi, i veicoli utilizzati in azienda, i veicoli noleggiati e i veicoli di proprietà dei dipendenti.

Le indicazioni presenti in questo manuale si applicano a tutti i dipendenti che effettuano viaggi di lavoro, a prescindere dalla proprietà del veicolo.

Come dipendente in viaggio per conto dell’Impresa COROMANO non si è solo responsabili della propria sicurezza, ma anche di quella degli altri che possono essere colpiti dalle proprie azioni. Invitiamo quindi a guidare il veicolo con prudenza, in modo responsabile e nel rispetto della legge in ogni momento.

Il veicolo utilizzato per conto dell’Impresa COROMANO deve essere sempre mantenuto in buono stato di marcia, a prescindere da chi ne sia il proprietario.

1 – AUTORIZZAZIONE ALLA GUIDA

Patente di guida

 

–       È necessario possedere una patente di guida valida per la     categoria di veicolo che si dovrà guidare per il viaggio di lavoro;

–       Si deve immediatamente comunicare al proprio preposto / responsabile ogni mutamento delle circostanze che possano invalidare la patente di guida.

 

2 – VEICOLO

Il veicolo aziendale può essere usato solo previa autorizzazione da parte dei responsabili.

Controlli pre-partenza

Prima di ogni viaggio, è necessario:

  • assicurarsi che il veicolo sia idoneo;
  • controllare i freni prima di partire e, appena possibile e in condizioni di sicurezza, anche in marcia.
  • In caso di condizioni non idonee l’operatore ne fa segnalazione immediata a RR, che valuta se gestire internamente o esternamente la riparazione.

Si devono effettuare i seguenti controlli prima della guida di ogni veicolo:

  • fanali e luci (tutti funzionanti e puliti);
  • parabrezza e specchi (tutti puliti);
  • condizione degli pneumatici (*);
  • sedile, cinture sicurezza, specchietti retrovisori, aria condizionata, ecc..
  • pulizia del mezzo;
  • presenza a bordo del veicolo dei documenti necessari:
    • libretto di circolazione del mezzo, con revisione regolarmente aggiornata;
  • possesso dei propri documenti necessari alla guida:
    • patente di guida
    • carta tachigrafa
  • equipaggiamento veicolo:
    • Crick
    • Catene da neve (ove non presenti gomme termiche)
    • Cassetta pronto soccorso
    • Estintore
    • Equipaggiamento incidenti: triangolo, giubbino ad alta visibilità
    • Cavi avviamento
    • Cinghie ferma carico….

(*) Se la pressione degli pneumatici non è idonea, lo spazio di frenata sarà maggiore e la guida del veicolo sarà più difficoltosa, con conseguente aumento del rischio di incidenti.

Inoltre, questo influirà su una più breve vita degli pneumatici e un aumentato consumo di carburante.

3 – STATO MENTALE

 

Vista

Assicurarsi chela propria vista sia idonea alla guida. Utilizzare occhiali o lenti a contatto qualora siano state prescritte

Alcool

 

Non guidare MAI con alcool nel sangue, poiché anche minime quantità pregiudicano la capacità di giudizio e i tempi di reazione.

Farmaci

Non guidare mai sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.

Alcuni farmaci con o senza obbligo di ricetta possono causare sonnolenza. E’ importante leggere attentamente il foglietto illustrativo e se vi è presente la raccomandazione di non guidare, o se è indicato che il farmaco può causare sonnolenza, non mettersi alla guida.

Stanchezza

La stanchezza è oggi la principale causa di morti sulla strada. Non mettersi mai in viaggio se si è stanchi o non ci si sente bene. E’ propria responsabilità decidere se si è in grado di guidare oppure no.

4 – COMPORTAMENTO

 

Programmazione

  • Se possibile, stabilire orari di appuntamento flessibili in modo da non sentire la pressione di dover arrivare puntuale;
  • se possibile, evitare di viaggiare nelle ore di punta. Scegliere la strada meno trafficata;
  • se possibile alternarsi con altri alla guida;
  • fare pause regolari, almeno di 15 minuti ogni due ore di guida, o prima se si inizia a essere stanchi.

 

 

 

Regole

–       non usare telefoni cellulari alla guida: è contro la legge

–       non impostare il navigatore mentre si è alla guida;

–       non fumare alla guida.

  

Sicurezza

  • guidare sempre con prudenza e nel rispetto di legge. Non superare i limiti di velocità;
  • indossare la cintura di sicurezza e assicurarsi che lo facciano anche gli altri passeggeri;
  • viaggiare il più possibile nelle strade principali;
  • mantenere un’idonea distanza di sicurezza al fine di prevenire sinistri che possano coinvolgere i veicoli;
  • viaggiare a luci accese anche di giorno;
  • cercare di non far arrivare il livello di carburante al di sotto di un quarto del pieno;
  • verificare sempre la stabilita del carico trasportato;
  • se possibile, parcheggiare in aree ben illuminate e controllare il veicolo prima di rimettersi in viaggio.

Indumenti Alta Visibilità

La caratteristica principale di questi DPI è la loro visibilità, che rischia di subire un calo di prestazioni a ogni lavaggio scorretto. Secondo le norme – che purtroppo spesso non sono rispettate – ogni capo deve resistere a un minimo di cinquanta lavaggi di tipo industriale, senza deteriorarsi o perdere luminescenza. Ovviamente dopo questo numero di cicli di lavaggio l’indumento ad Alta Visibilità inizierà ad essere meno visibile, quindi ne andrebbe valutata la sostituzione.

Non è solo il numero di lavaggi che è importante, ma soprattutto la qualità degli stessi.

Semplice: basta consultare l’etichetta del capo. Prendiamo un esempio specifico. 

Un esempio di pittogrammi su indumento ad Alta Visibilità

In questo caso l’etichettatura – leggendola da sinistra a destra – ci suggerisce che il nostro indumento va lavato a una temperatura massima di 40°C, utilizzando una centrifugazione ridotta. Il capo non necessita di stiratura e non va assolutamente lavato col cloro. L’ultimo segnale dice che non è consigliata l’asciugatura a tamburo, ossia va preso e steso su un classico stendipanni.
Se rispettiamo tutti questi consigli potremo lavare il nostro DPI il numero massimo di volte che è indicato sull’etichetta senza che questi perda luminescenza.

  • Non lavare mai gli indumenti ad alta visibilità con un detersivo contenente sbiancante, perché questo potrebbe compromettere la riflettanza dell’indumento.
  • Si possono igienizzare gli indumenti in lavatrice, con un detergente neutro a temperature bassissime. Prima di procedere è consigliato tenere il capo in ammollo per almeno 30 minuti, in modo da rimuovere eventuali residui.
  • È consigliato non centrifugare l’indumento, se è proprio necessario azionare la lavatrice ai giri minimi consentiti
  • l’unico modo per asciugare gli indumenti AV è distenderli al sole
  • È anche importante che cerniere, bottoni e velcro siano chiusi quando il capo viene lavato, per ridurre l’usura e prolungare la durata dell’indumento.
  • Con questi indumenti non è possibile utilizzare né l’asciugatrice, né il ferro da stiro
  • Conservare gli indumenti ad alta visibilità in un luogo asciutto e ben ventilato.
  • Nei casi in cui i capi debbano essere riparati, la riparazione deve essere realizzata in tessuto e filo che soddisfino i requisiti previsti dalle norme a cui fanno riferimento gli indumenti.

Resta sempre e comunque un’ottima abitudine dare un’occhiata alle etichette del capo da lavare.

Modalità di controllo indumenti A.V.

Vengono effettuati dagli stessi possessori:

  • Controllo visivo del tessuto
  • Controllo visivo delle Bande Retroriflettenti

Considerando mediamente 50 lavaggi annui, l’Azienda provvede annualmente alla fornitura e consegna del vestiario alta visibilità, sia per gli indumenti estivi, sia per quelli invernali.

L’Azienda si rende sempre disponibile alla sostituzione del vestiario, qualora non risultasse più idoneo all’attività lavorativa.

CRONOTACHIGRAFO

Carta del conducente

La carta del conducente è personale, ha durata 5 anni e scade in contemporaneamente alla patente di guida.

Tempi di guida e riposo

I tempi di guida e riposo sono illustrati nel Prontuario in allegato.

Cronotachigrafo analogico:

Il conducente alla guida di un veicolo munito di tachigrafo analogico, deve essere in grado di presentare agli addetti ai controlli:

  • I fogli di registrazione del giorno in corso e quelli utilizzati nei 28 giorni precedenti;
  • La carta del conducente, se la possiede.
  • I fogli di registrazione, antecedenti ai 28 giorni, sono conservati …….

 

Cronotachigrafo digitale:

Il conducente alla guida di un veicolo munito di tachigrafo digitale, deve essere in grado di presentare agli addetti ai controlli:

  • La sua carta di conducente
  • I fogli di registrazione corrispondenti ai 28 giorni precedenti, nel caso abbia guidato un mezzo munito di tachigrafo analogico.

La carta del conducente deve essere consegnata mensilmente al Responsabile Risorse Cristian Spadola, il quale scarica i dati contenuti nel dispositivo Hardware; i dati scaricati vengono poi archiviati da OA su Pc.

Il controllo sui dati archiviati viene effettuato sommariamente e non con cadenza regolare, in virtù:

– delle distanze dai cantieri (nella maggior parte < ai 100 km) e

– della tipologia dell’attività lavorativa dell’Impresa Coromano che non richiede tempi di guida lunghi e costanti e

– della mancata rilevazione di tempi di guida superiori a quelli consentiti.

1.    TIPOLOGIE CRONOTACHIGRAFO

 

Gli autocarri dell’impresa sono dotati di cronotachigrafo. I cronotachigrafi in dotazione si suddividono in 3 tipologie:

 

  1. DIGITALE CON SIM INTEGRATA
  2. DIGITALE SENZA SIM INTEGRATA
  3. ANALOGICO

 

 

2.    OPERAZIONI DI SCARICO DATI

 

Lo scarico dei dati del cronotachigrafo, avviene in maniere diverse, a seconda della tipologia dello stesso.

  • Per i cronotachigrafi digitali con SIM integrata, lo scarico dei dati avviene in maniera automatica. I dati vengono giornalmente inviati ad apposito portale;
  • Per i cronotachigrafi digitali senza SIM integrata, l’ultimo giorno del mese, l’autista deve recarsi da RR, il quale gli fornisce la scheda tachigrafica aziendale. L’autista inserisce detta scheda nel cronotachigrafo, poi la propria scheda. In questo modo, i dati vengono scaricati ed inviati al portale;
  • Per i cronotachigrafi analogici, l’autista conserva i dischi sul camion per almeno 28 giorni, per averli disponibili in caso di controllo. Ogni circa 60 giorni, li consegna ad RR.

3.    CONTROLLO INFRAZIONI

 

E’ compito di RR controllare le infrazioni. Per i tachigrafi digitali, accede al portale ogni circa 15 giorni e verifica le infrazioni presenti nell’apposita sezione. Nel portale, viene anche figurata l’ipotetica multa per l’infrazione commessa e la gravità della stessa.

Per i tachigrafi analogici, effettua un controllo sui dischi alla consegna.

Mensilmente, convoca gli autisti che hanno commesso irregolarità e fa loro un refresh sul corretto uso dei dispositivi e sulle norme,

In caso di infrazioni Gravi, si procede con la gestione della NC, come da procedura PQ. 11

 

ALCUNE REGOLE PER GUIDARE… IN SICUREZZA!

Seguire una corretta alimentazione è fondamentale per coloro che guidano quotidianamente, anche se non esiste una specifica dieta. Inoltre possono essere prese in considerazione alcune regole generali di comportamento che contribuiscono a mantenere una buona performance di guida anche per tempi prolungati.

1. È fondamentale alimentarsi adeguatamente fin dal mattino consumando una colazione completa e nutriente (es. latte, pane, biscotti, marmellata, miele, frutta) ed astenersi in manie­ra assoluta dall’assunzione di bevande alcoliche.

6. Bere molta acqua (almeno 2 litri al giorno sorseggiandola soprattutto durante i momenti di pausa) evitando succhi di frutta, bibite gas­sate e altre

bibite zuccherate.

2. Stare seduti sempre nella stessa posi­zione può rendere difficile la digestione. Si consiglia, quindi, di non mettersi in viaggio subito dopo i pasti e di evitare di bere bevande gassate o ad alto contenuto zuccherino. Inoltre, nelle brevi pause i pasti devono essere particolarmente frugali per facilitare la digestione che, se troppo laboriosa, potrebbe influire sulla prontezza dei riflessi.

7. Nella stagione calda è comunque opportuno evitare l’assunzione di bevande troppo fredde in quanto potrebbero causare congestione. D’inverno è invece consigliabile assumere bevande calde poco o per nulla dolcificate (tè, infusi altro).

3. Il consumo di energia durante la guida è limitato, non occorre quindi abbondare, nem­meno in previsione di percorrenze notevoli. Fare soste di una quindicina di minuti per sgranchirsi le gambe concedendosi piccoli spuntini (frutta o un quadretto di cioccolato preferibilmente fondente) è una buona regola.

8. Bere troppi caffè non allontana il rischio del colpo di sonno in quanto, superata una certa dose, questa sostanza non ha più alcun effetto.

L’unico rimedio utile contro il colpo di sonno è fermarsi e riposare finché non ci si sente in grado di ripartire. Quando si avverte stanchezza o sonnolenza è bene fermarsi per una sosta.

4. Nei tragitti lunghi e monotoni, come possono essere quelli sulle autostrade, un’alimentazione pesante predispone alla sonnolenza ed è spesso responsabile di gravi incidenti.

Evitare, specie d’estate, un abbondante pranzo di mezzogiorno.

9. Bagnarsi il volto continuamente ha lo stesso effetto dello sporgersi dal finestrino: dopo un momentaneo beneficio tutto torna come e peggio di prima.

La musica ad alto volume per stare più allertati è inutile e pericolosa.

5. Suddividere gli alimenti in tre pasti prin­cipali e un paio di spuntini. Mangiare le giuste porzioni di carboidrati, proteine e grassi (es. una fetta di vitello ai ferri o un po’ di formaggio, pane, verdura, frutta).

10. Se si assumono farmaci chiedere informa­zioni al proprio medico e/o al farmacista sugli effetti collaterali che possono influire sulla capacità di guida.

È importante leggere attentamente il foglietto illustrativo dei farmaci che si assumono abitualmente ricercando le informazioni su eventuali effetti, in particolare sistema nervoso centrale e vista, che possono compromettere la sicurezza durante la guida.